Cammino di S. Antonio

L’Arcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela segnala un itinerario turistico-religioso-devozionale per pellegrini “a piedi” denominato come “Il cammino di Sant’Antonio”. Ideato e suggerito dalla Basilica del Santo (Padova), esso si snoda già in altre regioni toccando la Sicilia all’interno del territorio della provincia di Messina ed in particolare nel territorio dell’Arcidiocesi.,il Cammino di S. Antonio aderisce all'Ass. Ad Limina Petri.

 

Questo percorso, per il tratto che ci coinvolge da capo Milazzo a Messina, viene promosso dalla Rassegna di cultura Diocesana “Armonie dello Spirito” (Direttore artistico don Giovanni Lombardo, presbitero della Diocesi) in collaborazione con la Basilica del Santo in Padova e la partecipazione dell’Ufficio di Pastorale del Turismo Sport Tempo Libero di Messina, dell’Associazione “Camminare i Peloritani”, della Basilica Santuario Sant’Antonio e della Chiesa di S. Francesco all'Immacolata in Messina, del Consorzio Messina Tourism Bureau (Università, Città Metropolitana e Comune di Messina), dei Sacerdoti Religiosi e delle comunità civili attraversate e toccate dal cammino stesso.

 

Evidenziamo che il Cammino, nel tratto da Capo Milazzo a Messina, collega e mette in rete tre importanti luoghi antoniani presenti nel nostro territorio diocesano:

•             Il Santuario di Capo Milazzo: dove si ricorda lo sbarco fortunoso del Santo nel gennaio del 1221.

•             Il Tempio di S. Francesco in Messina: chiesa del proto-convento francescano di Sicilia dove il Santo, diretto ad Assisi, soggiornò lasciando alcuni segni miracolosi del suo passaggio.

•             La Basilica Santuario di Sant’Antonio in Messina: luogo di straordinario culto e venerazione del Santo, di grande richiamo per i tanti devoti e particolarmente amato dai messinesi.

 

Oltre ai luoghi antoniani sopra citati, il Cammino vuole offrire al pellegrino la possibilità di conoscere e visitare Chiese e Monasteri, storici Borghi del versante tirrenico dei Peloritani, attraverso strade intervallive, torrenti, mulattiere e antichi sentieri. Il nostro obiettivo è proporre prima di tutto un’esperienza di fede, ripercorrendo il camminare del Santo di Padova nella nostra terra e, nel contempo, sensibilizzare le comunità dei Borghi al turismo lento e sostenibile. Di grande importanza che il tratto siciliano risulti inserito in un più ampio progetto di cammino che la Basilica del Santo ha già in parte attuato e sta cercando di portare a termine, collegando Capo Milazzo al Santuario di Padova.

 

Il cammino può essere percorso in 3 giorni e suddiviso in 3 tappe.

I “Borghi tappa” del cammino sono: Capo Milazzo, San Pier Niceto, Calvaruso -Villafranca Tirrena, Messina. In ogni tappa è posto un luogo per la benedizione e l’accoglienza dei Camminatori e pellegrini. I sacerdoti della Diocesi e i Religiosi presenti lungo le tappe del percorso nel Cammino di Sant’Antonio sono:

1)           Tappa Capo Milazzo – S. Pier Niceto (Don Carmelo Russo, P. Francesco De Domenico)

2)           Tappa San Pier Niceto - Calvaruso (P. Francesco De Domenico, Padre Giuseppe Gullì)

3)           Tappa Calvaruso - Messina (Padre Giuseppe Gullì, Padre Giovanni Lombardo, Padre Giuseppe Catalano, Padre Mario Magro).

 

Attraverso apposita segnaletica e cartelli orientativi i camminatori e pellegrini che giungeranno ai Borghi, saranno dunque ricevuti dalle Comunità locali e dalle Pro-loco con attenzione sia alla dimensione spirituale, come all’aspetto dell’accoglienza-ricettività e del ristoro.

Santuario rupestre di Sant'Antonio di Capo Milazzo

La basilica Santuario di Sant'Antonio in Messina